Il tordo ocellato (Symphodus ocellatus) è un pesciolino comune lungo le nostre scogliere, a bassa profondità.
Durante le immersioni primaverili è facile vedere i grossi maschi che preparano il nido, tappezzando con grossi frammenti di alghe una cavità tra le rocce. Poi, finito il nido, la scena si anima, e si vedono le piccole femmine affollarsi attorno, deporre a turno uova che il maschio feconda esternamente e poi difende fino alla schiusa allontanando i predatori.
Ma guardando meglio si può vedere che non è tutto oro quello che luccica. Assieme alle femmine vere infatti arrivano anche dei maschi di taglia piccola e con una colorazione un po’ dimessa, molto simili a femmine. Questi maschi, detti sneaker, si comportano da femmina e si introducono nel nido mentre la vera femmina depone, con lo scopo di fecondare alcune delle uova. Il frutto di questa fecondazione rubata (si potrebbe dire il frutto del peccato, ma sarebbe attribuire ai piccoli tordi concetti che loro non hanno) sarà protetto dall’inconsapevole maschio dominante, mentre lo sneaker si allontana soddisfatto verso il prossimo nido.
Ebbene, un nuovo studio pubblicato dalla rivista Nature Communications rivela che in realtà la femmina ha la possibilità di favorire lo sperma del maschio nidificante che ha scelto, rilasciando un liquido ovarico che ne favorisce lo sperma, accelerando l’azione dei suoi spermatozoi. Lo sneaker produce molto sperma, ma quello rilasciato con un leggero anticipo dal maschio prescelto risulta favorito nella competizione.
La femmina sceglie il maschio nidificante in quanto grande, anziano, ha costruito un bel nido, è passato attraverso esperienze che lo rendono visibile ai predatori (corteggiamento, con esibizione di colori) dimostrandosi portatore di geni di successo: non c’è da stupirsi se le femmine lo scelgono, e se preferiscono per la propria prole il suo patrimonio genetico rispetto a quello di quel fannullone irresponsabile dello sneaker.
Conclusione? Occhio, maschietti, è la femmina che sceglie (e questo lo sapevamo) attraverso meccanismi molteplici che si spingono fino a controllare la velocità degli spermatozoi…
GRAZIE!