• Home
  • News
  • Articoli
    • Apnea
    • Archeosub
    • Foto-Video sub
    • Immersioni
    • Interviste
    • L’esperto risponde
    • Laboratorio
    • Medicina e tecnica
    • Norme
    • Operatori
    • Prodotti di Subacquea
    • Prodotti Foto-Video sub
    • Snorkeling
  • Viaggi
    • Offerte viaggi sub
    • Africa
    • America
    • Asia
    • Europa
    • Oceania
  • ScubaList
    • Elenco operatori
    • Strutture in evidenza
    • Strutture preferite dagli utenti
    • Strutture con offerte speciali
    • Cambia località
    • Aggiungi la tua struttura
    • Cerca Struttura
    • Registra la tua struttura
  • ScubaZone Magazine
  • Forum
  • Podcast
  • Zero Pixel
  • Contatti
  • Home
  • News
  • Articoli
    • Apnea
    • Archeosub
    • Foto-Video sub
    • Immersioni
    • Interviste
    • L’esperto risponde
    • Laboratorio
    • Medicina e tecnica
    • Norme
    • Operatori
    • Prodotti di Subacquea
    • Prodotti Foto-Video sub
    • Snorkeling
  • Viaggi
    • Offerte viaggi sub
    • Africa
    • America
    • Asia
    • Europa
    • Oceania
  • ScubaList
    • Elenco operatori
    • Strutture in evidenza
    • Strutture preferite dagli utenti
    • Strutture con offerte speciali
    • Cambia località
    • Aggiungi la tua struttura
    • Cerca Struttura
    • Registra la tua struttura
  • ScubaZone Magazine
  • Forum
  • Podcast
  • Zero Pixel
  • Contatti
Più di un portale di subacquea
Scubapro navigator 2025
Home Articoli Biologia Spugne perforanti

Spugne perforanti

02/09/2006

Autore: Marco Angelozzi – www.prionace.it

Spugne perforanti

Nell’ambiente marino ci sono alcuni organismi microscopici, “parenti” stretti delle morbide spugne naturali (Spongia officinalis) con cui i nostri nonni si lavavano, che però presentano caratteristiche completamente diverse da esse..
Trascorrono la loro vita nel perforare, triturare e disgregare tutto ciò sia fatto di carbonato di calcio, in processi che possono durare anni e causare la morte di organismi come Molluschi e madrepore.. stiamo parlando delle SPUGNE PERFORANTI…

Le spugne perforanti sono degli organismi, appartenenti al phylum dei Poriferi, che hanno la capacità di bucare i substrati carbonatici, minerali e biogenici presenti nell’ambiente marino. Il substrato può essere costituito, oltre che da fondali rocciosi, anche da conchiglie di Molluschi, alghe corallinacee e scheletri calcarei di madrepore e coralli.
La perforazione avviene per mezzo di secrezioni acide che permettono alla spugna di creare una complessa rete di camere e gallerie all’interno delle quali avviene lo sviluppo.
Dopo essersi fissata al substrato calcareo, la larva di spugna inizia a scavare una serie di gallerie, di forme e dimensioni variabili nelle diverse specie, aderendo molto fortemente con i suoi tessuti alle pareti calcaree. Questo stadio perforante e’ detto forma α.
Il corpo della spugna è sostenuto da un insieme di fibre di collagene, la SPONGINA e da elementi inorganici, le SPICOLE. Le spicole calcaree sono le più primitive, mentre quelle silicee sono le più frequenti ed entrambi i tipi, con dimensioni e forme caratteristiche per ogni specie, sono elementi fondamentali per il riconoscimento sistematico delle spugne.


Spugna perforante Clona orientalis: gallerie in una madrepora, scala 4 mm.

Gli esemplari di alcune specie, in condizioni favorevoli, non trovando più lo spazio per scavare nuove gallerie, proseguono il loro sviluppo all’esterno assumendo la tipica forma incrostante β.
Infine, se la spugna si accresce ulteriormente in forma libera, chiamata g, arriva a disgregare completamente il substrato originario!!

L’azione delle spugne perforanti, la cui famiglia più importante è quella dei “Clionidi”, diffusa ampliamente nel Mediterraneo, rappresenta quindi un importante elemento nei processi di erosione
e di produzione di sedimenti.
Nelle barriere coralline la crescita delle madrepore viene ostacolata, producendo un indebolimento delle colonie ed una accelerazione dell’azione demolitiva delle onde. Le conchiglie dei Molluschi risultano particolarmente fragili, indebolite e tendono a spezzarsi con gravi risultati anche economici nelle aree dove ne viene praticato l’allevamento.

Per avere informazioni sulle spicole il tessuto della spugna viene disciolto in acido nitrico bollente e ciò che rimane viene visto attraverso un microscopio elettronico.
E’ in questo momento che l’uomo può osservare un’altra delle innumerevoli magie della natura..
Forme bellissime, eleganti, bizzarre, una micro-architettura favolosa che ricorda quella dei cristalli di neve per splendore ed incredibile senso di fragilità. (anche se in realtà fragili non sono, visto che risultano indenni dall’azione dell’acido nitrico).


Spicole: dicotrieni e microrabdi

Sono decine i nomi che sono stati dati alle spicole di varia forma e dimensioni (le dimensioni delle spicole in immagine vanno dai 5 ai 50 millesimi di mm!). A seconda della grandezza esse si distinguono in “megasclere” e “microsclere” e qui di seguito ne vengono descritti alcuni tipi.
Le megasclere possono avere estremità appuntite (oxea), un’estremità appuntita e una tronca (stilo), un’estremità appuntita e una rigonfia (tilostilo), ambedue le estremità tronche (strongilo), ecc…
Oltre a ciò la spicole possono avere delle spine (acantoxea, acantostilo, acantostrongilo), essere triraggiate (triassoni) e tetraraggiate (tetrassoni), ecc..
Le microsclere possono avere forma stellata pluriraggiata (aster); i raggi nascono da una parte centrale più o meno stretta (euaster, sferaster) o da un asse più o meno piegato (metaster, spiraster), ecc..


Spicole: oxee, microrabdi tilostilo, anfiaster

La Spongia officinalis la “spugna naturale” usata soprattutto in passato nelle nostre sale da bagno, ha una consistenza elastica e morbida, senza spicole, solo spongina ed è per questo motivo che il contatto con la pelle non crea abrasioni o ferite.

Il corpo delle spugne perforanti è costituito da due strati, non organizzati in veri tessuti, con interposto uno strato intermedio; la parete esterna appare tutta perforata ed attraversata da canali che permettono il passaggio dell’acqua dall’esterno in una cavità interna, lo “spongocele”, da cui l’acqua fuoriesce attraverso un’apertura, l’osculo.


Spicole: oxiaster lisci

Effetto dell’azione delle spugne perforanti:
L’escavazione del carbonato di calcio da parte delle spugne perforanti è un processo biologico importante nell’ecologia dell’ambiente marino. Nelle acque tropicali e subtropicali le numerose specie di spugne perforanti sono tra i principali agenti (insieme a batteri, alghe, molluschi, echinodermi, pesci, ecc.) nei processi di erosione di substrati calcarei; in particolare nelle barriere coralline le spugne, bilanciando o a volte superando i tassi di calcificazione dei coralli, svolgono una funzione chiave nei procesi evolutivi delle stesse.
L’erosione attiva determina la produzione di grandi quantità di fine sedimento calcareo che andrà a costituire le spiagge coralline carbonatiche.

L’azione di indebolimento delle strutture coralline, causato dalle camere e dalle gallerie di perforazione, si riflette nei rapporti ecologici tra i coralli delle barriere, modificandoli: le colonie più fragili (perchè attaccate) saranno facilmente spezzate e staccate dagli agenti atmosferici e forse sostituite da altre specie di corallo; le parti superficiali erose potranno essere colonizzate da numerosi organismi.

Anche nei mari temperati come il Mediterraneo la bioerosione delle spugne perforanti è importante nel rimaneggiamento e nell’evoluzione della costa, e produce quantità significative di sedimento sotto forma di frammenti a grana fine. L’attività di perforazione di queste specie può avere effetti quasi catastrofici con rilevanti risvolti economici in quelle aree dove viene praticato l’allevamento di bivalvi (ostriche in particolare) e la pesca al corallo rosso. Le ostriche attaccate risultano particolarmente fragili e tendono a spezzarsi quando vengono maneggiate sia durante il consumo, sia durante le fasi della semina negli allevamenti di ostriche produttrici di perle.


Conchiglia (Trochus niloticus) attaccata da spugne perforanti

E’ assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti in questo articolo, senza il consenso dell’autore.


TAGarticoli biologia perforanti spugne
Messaggio precedenteWalea, la meraviglia Next PostImmersioni a Tulamben e relitto Liberty

Articoli correlati

pianeta azzurro premio tesi laurea

PREMIO “il Pianeta Azzurro” 2023/2024: aperte le iscrizioni

scorfano picchi di pablo elba

I Picchi di Pablo | Isola d’Elba

Conomurex persicus sicilia

Conomurex persicus (Swainson, 1821): Strombidae nello Stretto di Messina


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Banner 1

Garmin descent x501
Seac
Albatros Top Boat 2025
Mete subacque
Camel rotazione
Agusta resort
Aqualung
Mares
Mares
Seac
Beuchat
Aquaman
Scubapro
DiveSystem brand logo quadrato

Informazioni

  • Collabora con noi
  • Pubblicità

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Resta sempre aggiornato con la newsletter di Scubaportal.it

Please wait
Iscrivendoti alla newsletter accetti automaticamente la privacy di scubaportal.it by Zero Pixel

SCUBAPORTAL SOCIAL

Facebook Instagram Telegram Youtube
© Zero Pixel Srl - PIVA 09110210961 - info@scubaportal.it
  • Chi siamo
  • Home
  • Privacy
  • Cookie Policy
  • Contattaci
  • Avvertenze
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Preferenze
{title} {title} {title}
Cambia luogo
To find awesome listings near you!