MYSHOT, il concorso fotografico organizzato da Zero Pixel, si è chiuso nella edizione 2024 con moltissimi che si aggiungono agli oltre 5.000 partecipanti nelle edizioni precedenti. Sono state presentate foto di altissima qualità e in certi casi il lavoro della giuria non è stato semplice.
La giuri di quest’anno è composta da:
- Cristian Umili, presidente di giuria
- Marco Daturi
- Pietro Formis
- Adriano Penco
I VINCITORI MYSHOT 2024
Categoria CO: “CONTRASTI”
Ci dice Giovanni Crisafulli della sua foto vincitrice:
“Nemo’s è uno scatto che ritrae un Paguro eremita, dai vivaci toni rossi, che si muove sul fondale marino nei pressi della struttura del Nemo’s.
Sullo sfondo, la geometria intricata della struttura si staglia verso l’alto, creando un contrasto tra la tecnologia umana e la vita marina che l’ha colonizzata.
La luce solare filtra dall’alto, illuminato l’intera scena e accentuando i dettagli del paguro e della struttura metallica.
Accanto si intravedono le cupole sommerse che aggiungono un elemento futuristico a questo ambiente subacqueo.
L’immagine evoca un incontro tra il mondo naturale e quello artificiale, dove anche le strutture create dall’uomo diventano parte dell’ecosistema, abitate da creature come questo piccolo “Nemo” che esplora il suo mondo.”
Categoria EM: “EMOZIONI”
Ci dice Giovanni Crisafulli della sua foto:
“1…2…3…Stella!!!” Cattura un momento di pura curiosità in un mondo sommerso. Una piccola bavosa, con le sue tipiche antenne sopra gli occhi e il corpo dorato, sembra immobilizzarsi per un istante, come se stesse partecipando a un gioco. Lea posa curiosa, con lo sguardo fisso verso l’alto, evoca un senso di attenzione e stupore. Sullo sfondo, la silhouette di un subacqueo con due luci che ricordano vagamente occhi vigili, aggiungono un tocco di mistero e profondità alla scena. La combinazione di dettagli ravvicinati l’ambiente più vasto crea un’immagine affascinante, che racconta l’incontro tra la vita marina e l’osservatore umano, in un gioco di sguardi e luce.”
Categoria IR: “INCONTRI RAVVICINATI”
Ci dice Giovanni Crisafulli della sua foto:
“Rays” ritrae una seppia che, con il suo corpo robusto e sfumato nei toni del marrone e del bronzo, sembra scrutare attenta l’obiettivo.
La texture della sua pelle si mimetizza perfettamente con il fondale roccioso, esaltando la sua capacita di adattamento all’ambiente marino.
Sullo sfondo, uno sciame di pesci nuota leggero, mentre i raggi di luce penetrano la superficie dell’acqua, creando un effetto etereo.
L’immagine evoca un’ atmosfera di quiete e armonia, mostrandola seppia come una regina dei fondali, maestosa e discreta nel suo habitat naturale.
Bellissime foto, che dimostrano una evoluzione nelle tecniche di ripresa dei fotografi di nuova generazione.
Dico questo perché molti soggetti sono stravisti da decenni, ma la tecnologia può offrire nuovi strumenti di espressione.
Bellissime, complimenti a tutti.