La canocchia o squilla pavone (Odontactylus scyallarus) ha due chele a forma di clava con cui può colpire rivali o prede con una velocità e una forza terrificanti.
L’energia liberata da questo colpo è stata paragonata a quella di un proiettile sparato da una pistola di piccolo calibro.
Ma cosa se ne fa la canocchia di un colpo così forte? Ci spacca le conchiglie delle sue prede.
Nel video la vediamo impegnata a spaccare una vongola per mangiarsela.
Nella mia foto sta mangiando un velenoso serpente di mare Laticauda colubrina. Quando mi sono avvicinato alla scena il serpente era già morto, non posso escludere che la canocchia lo abbia trovato morto, ma la sua botta in testa potrebbe tranquillamente spezzare le ossa del serpente, magari mentre questo infila la testa in ogni buco alla ricerca di una preda.
Un mio articolo sulle straordinarie capacità di questi crostacei è su Scubazone n. 4