Qualche mese fa mi trovai costretto a scrivere i ‘ 10 consigli di base per la fotografia subacquea’ forse più per reazione alle noiosissime foto di un amico che non ad una reale necessità di informazione.
Ci sono molti fotografi bravissimi, dei maestri, a cui chiedo spesso consigli e che probabilmente sorridono ai miei articoli. Oggi li sorprenderò con uno sicuramente altrettanto banale per molti ma, spero, di spunto per i fotosub alle prime armi o di riflessione per quelli-che-pubblicano-tutto-quello-che-fotografano, senza un minimo di filtro.

L’espressione di Massimo Boyer quando è in acqua con me, preoccupato o perplesso?
Ci sono cose che non vanno fotografate o quantomeno in modi non corretti. E’ vero che la fotografia è arte e sperimentazione ma le basi devono essere prima ben chiare.
10 cose da non fotografare sott’acqua
-
I pesci dall’alto o da dietro
-
I gruppi di sub ammassati sui coralli
-
Le pinne proprie o di altri nelle foto ambiente quando si usa il grandangolo
-
I pesci morti sul fondale
-
Solo il blu. Qualche soggetto interessante in una foto ci deve essere
-
La sospensione, fate attenzione al posizionamento delle luci
-
Le castagnole, di per sé poco interessanti se non da piccole
-
Le gambe delle bagnanti che nuotano in superficie, è un po’ da depravati!
-
I sub in affanno, meglio cercare di aiutarli
-
Le scene di crudeltà verso gli animali, se non per documentarle e denunciarle
Questa è all’ultimo posto perché tendo a darlo per scontato ma forse è sempre meglio ricordarlo.
Sarà… a me le castagnole piacciono, le trovo molto espressive e fotogeniche!
Le foto fatte senza una fonte luminosa. Odio quelle foto verde-blu sono terribili.