Un raro esemplare di Aetomylaeus vespertilio osservato in snorkeling nelle acque dell’atollo di Malé Nord.
Un incontro raro tra le barriere dell’oceano Indiano
Il 30 luglio 2025, durante una sessione di snorkeling nei pressi dell’isola di Helengeli, un ospite del resort OBLU NATURE Helengeli ha avvistato una razza aquila di mare reticolata (Aetomylaeus vespertilio), una delle specie più difficili da osservare in natura.
Nota per la sua livrea unica e la forma slanciata, questa razza è considerata una delle più rare in assoluto: meno di 60 avvistamenti confermati a livello globale, secondo BBC Wildlife, Marine Megafauna Foundation e Oceanographic Magazine.
L’esemplare è stato osservato a breve distanza dalla costa, in un’area di barriera corallina abitualmente frequentata da appassionati di snorkeling.

Avvistamenti ripetuti nell’atollo di Malé Nord della razza aquila reticolata
Secondo Greta Marcelli, Operations Manager del centro immersioni TGI Maldives:
“L’avvistamento da parte dell’ospite, avvenuto mentre faceva snorkeling a pochi metri dalla riva, si aggiunge al numero limitato di osservazioni conosciute nelle acque maldiviane, segnando un evento straordinario sia per lui che per la conservazione marina”.
La stessa specie era già stata fotografata a gennaio 2025 in altre due località dell’atollo: nella laguna dell’isola di Sangeli da un membro dello staff, e ad Ailafushi da un turista, probabilmente ignaro della rarità dell’incontro.
Il contesto ambientale in cui sono avvenute queste segnalazioni suggerisce che i sistemi corallini costieri della regione possano costituire habitat favorevoli anche per specie ad altissimo rischio.
Una specie criticamente minacciata, poco studiata e ancora misteriosa
Aetomylaeus vespertilio è classificata come “in pericolo critico” dall’IUCN nella Lista Rossa delle specie minacciate (criterio A2cd).
Nel rapporto 2023 si legge che:
“Nonostante le estese indagini subacquee con video remote e esche su squali e razze in 391 barriere coralline in 67 nazioni e territori tra il 2009 e il 2019, la razza aquila di mare reticolata è stata registrata solo tre volte, due al largo dell’Australia occidentale e una a Palau”.
A causa della rarità degli avvistamenti, i suoi movimenti migratori restano poco conosciuti. Tuttavia, osservazioni documentate in aree lontane tra loro — dalle Seychelles all’Australia, passando per le Filippine e le Maldive — indicano che questa specie potrebbe compiere spostamenti su vasta scala all’interno dei sistemi corallini tropicali, probabilmente legati a esigenze riproduttive o alimentari.
La biologa marina Georgia Maggioni commenta:
“In qualità di biologi marini residenti qui alle Maldive, siamo entusiasti di queste segnalazioni di avvistamenti rari, che testimoniano la salute e la produttività degli ecosistemi delle barriere coralline dei nostri resort sull’isola.
Sebbene gli avvistamenti di questa specie siano sporadici, la sua presenza qui mette in evidenza progressi incoraggianti nei nostri sforzi di conservazione, mentre continuiamo a supportare il ripristino della barriera corallina intorno alle nostre strutture sia nelle lagune poco profonde che nelle acque più profonde”.
Greta Marcelli conclude:
“A causa del suo stato di grave pericolo di estinzione e della scarsità di dati, ogni nuovo avvistamento di una creatura come la razza aquila ornata svolge un ruolo fondamentale per aiutare a comprendere meglio l’areale e il comportamento della specie.
Siamo molto fortunati che i nostri ospiti abbiano documentato questo incontro e immortalato i colori e, soprattutto, il disegno sul dorso della razza, poiché questo motivo è un identificatore unico che condividiamo con i nostri colleghi biologi marini per analizzare meglio la migrazione e la popolazione”.