Garmin ha consolidato negli ultimi anni la propria presenza nel mondo della subacquea con la serie Descent, una gamma di dispositivi pensati per soddisfare le esigenze di subacquei ricreativi e tecnici.
Il colosso statunitense della tecnologia GPS ha scelto un approccio progressivo: dai primi modelli multisport con funzionalità subacquee fino a veri e propri computer da immersione ad alte prestazioni.
Con il lancio del nuovo Descent X50i, Garmin introduce il suo dispositivo più avanzato e e con lo schermo più grande: un computer con schermo touchscreen da 3 pollici, progettato per spingersi oltre i limiti dei precedenti orologi subacquei e rispondere alle necessità di chi pratica anche immersioni tecniche complesse.
È arrivato in negozio da alcune settimane e abbiamo avuto modo di testarlo durante diverse immersioni, sia in mare che in lago, di giorno e in notturne, con configurazioni ricreative e tecniche.
Di seguito trovate le mie considerazioni dirette, maturate durante un utilizzo reale e prolungato del dispositivo: tra punti di forza evidenti, aspetti da considerare con attenzione e qualche dettaglio che ha superato le aspettative.

Tecnologia e visione: il messaggio dietro il Descent X50i
Con questo prodotto, Garmin ha voluto mostrare cosa è possibile fare nel mondo della subacquea: un top di gamma con tutte le garanzie che solo Garmin può offrire, grazie alla competenza tecnica, alla qualità dei materiali e dei processi produttivi. La casa promette un dispositivo che non avrà bisogno di tornare in assistenza tecnica, perché progettato per essere assolutamente affidabile.
Il prodotto è anche una dichiarazione d’intenti: Garmin punta a segnare un nuovo riferimento nel settore, mostrando fino a dove ci si può spingere oggi in termini di funzionalità e integrazione tecnologica nella subacquea tecnica.

Schermo, autonomia e interfaccia
La prima cosa che colpisce è il display LCD da 3 pollici, a colori: ampio, luminoso, sempre leggibile, anche con condizioni di luce variabili e soprattutto in notturna, dove spesso altri schermi risultano troppo abbaglianti. Qui invece la luminosità automatica si regola perfettamente, e permette di concentrarsi sull’immersione.
Immaginate di immergervi di notte, immersione completamente buia, oppure di entrare in grotta dove il livello di luce cambierà in base alla situazione. Avere un computer subacqueo che aggiusta automaticamente la luce, risultando sempre ben visibile e senza mai abbagliarmi, è un grande vantaggio.
Quello che rende il DescentX50i diverso dalla concorrenza è che l’autoregolazione si è sempre comportata alla perfezione in qualunque condizione.
Il touchscreen funziona bene in superficie anche con guanti stagni, ma non è utilizzabile in immersione o con guanti in neoprene. Per fortuna, i tasti fisici sono ben posizionati e facili da usare anche con guanti spessi: un dettaglio fondamentale in ambito tecnico.
Il layout delle informazioni è personalizzabile: è possibile configurare in modo dettagliato le schermate dive, scegliendo quali parametri visualizzare e in che ordine, adattando così il display al proprio stile di immersione. Anche i cambi gas e la consultazione delle info durante l’immersione risultano molto fluidi e intuitivi.
Garmin dichiara un’autonomia di fino a 16 ore in modalità immersione con luminosità media. Un valore realistico e coerente con le prestazioni che abbiamo riscontrato durante i test in mare e in lago.
Garmin Descent X50i: robusto, profondo, tecnico
Il Descent X50i è certificato fino a 20 ATM (200 metri) di profondità ed è dotato di lente in vetro zaffiro, luce d’immersione integrata e tasti in metallo ottimizzati per l’uso subacqueo, anche con guanti spessi.Il Descent X50i è dotato di un ampio display da 3 pollici, con luminosità regolabile automaticamente.
La dimensione generosa del display facilita la consultazione dei dati, soprattutto nelle configurazioni tecniche dove le informazioni da gestire sono numerose.
Costruito in polimero fibro-rinforzato, è resistente e al tempo stesso più leggero. Con muta umida in superficie si percepisce un lieve sbilanciamento, ma considerando le dimensioni del computer subacqueo è da considerarsi normale ed è comunque compensabile con cinturino elastico, mentre in configurazione stagna la percezione del peso scompare completamente.
Il cinturino quick fit è ben realizzato e consente il passaggio rapido da assetti diversi: utile in caso di sostituzione rapida o per l’uso quotidiano fuori dall’acqua.
Il Descent X50i è utilizzabile sia con il cinturino in dotazione che con il bungee.

Sensori, vibrazioni e sicurezza
Durante i test, il sistema di trasmissione SubWave™ e i sensori del Descent X50i hanno mantenuto una buona stabilità, anche in immersione profonda. Non abbiamo potuto verificare direttamente la funzione di messaggistica per assenza di altri dispositivi compatibili nel gruppo, ma le vibrazioni del sistema sono risultate ben percepibili anche in immersione profonda, confermando l’efficacia degli allarmi tattili.
Questa funzione è particolarmente utile in situazioni in cui i segnali acustici possono passare inosservati, ad esempio durante l’uso di un DPV (scooter subacqueo) o con cappucci in neoprene molto spessi, che attenuano la percezione sonora.
La vibrazione fornisce un segnale immediato e discreto, senza richiedere un controllo visivo costante dello schermo.
In modalità CCR, ho testato anche i piani decompressivi di emergenza in circuito aperto (OC), configurabili come backup in caso di bailout. Il Descent X50i consente di personalizzare i gradient factor, adattando i profili di risalita a diverse strategie.
Si tratta di una funzione essenziale per i subacquei tecnici, perché i piani OC sono facilmente visualizzabili con un solo tap, anche in condizioni operative complesse.
La bussola digitale, con modalità grafiche differenti e un’interfaccia chiara, si è dimostrata estremamente utile in navigazioni lunghe con DPV, mantenendo precisione e leggibilità costante.
Infine, in ambito CCR, la gestione dei set point PO2, bailout e cambi gas è davvero intuitiva: l’interfaccia è progettata per offrire accesso rapido anche in condizioni di stress operativo.
due subacquei mostrano gli schermi dei loro computer da polso
AI, logbook e app
Il replay 3D su Garmin Dive App ricostruisce l’immersione metro per metro, con overlay di consumo aria e temperatura: indispensabile per analisi post-immersione, utile per il debriefing o per l’analisi post-immersione.
Gli aggiornamenti firmware avvengono tramite l’app Garmin Dive, utilizzando la connessione Bluetooth. La procedura è automatica e identica a quella già adottata sui modelli precedenti, come il Mk3i.
In più, la connessione Bluetooth permette l’associazione simultanea di più dispositivi, ad esempio smartphone o modulo inReach per invio SOS satellitare.
Funzioni indispensabili di Garmin Descent X50i
Top 4 funzioni indispensabili:
- Precisione di mappe e punti di immersione
- Semplicità di programmazione e visualizzazione dei dati in acqua
- Allarmi con vibrazione
- Confort del cinturino quick fit

Prezzo e limiti da conoscere
Il prezzo del Descent X50i è di 1.549,99 mentre il kit completo con trasmettitore T2 è di 2.149 €, posizionandolo tra i dispositivi top di gamma sul mercato.
Tuttavia, per chi affronta immersioni complesse o utilizza quotidianamente il sonar SubWave in contesti tecnici, l’investimento può risultare giustificato dalla maggiore integrazione dei dati, dalla solidità costruttiva e dalla possibilità di backup in tempo reale.
È importante segnalare che:
- Il trasmettitore T2 è compatibile con MK3i ed è parzialmente compatibile con MK2i
- Il sonar Garmin è proprietario, non compatibile con trasmettitori standard MH8A
La messaggistica SubWave richiede che tutti i buddy abbiano dispositivi compatibili

Considerazioni finali
Il Descent X50i è uno strumento pensato per immersioni tecniche, profonde e impegnative, ma accessibile anche a chi desidera semplicemente un prodotto completo e affidabile.
Ci ha colpito la facilità di utilizzo e gestione del computer in acqua, anche con una mano sola non abbiamo mai avuto difficoltà e la curva di apprendimento è stata breve.
Come tutti gli altri modelli della serie Descent Garmin, la precisione e il dettaglio delle mappe sono molto elevati e difficilmente paragonabili ad altri prodotti sul mercato. Se sei un sub che viaggia spesso o pratica immersioni di ricerca, questa caratteristica da sola potrebbe giustificare la differenza di prezzo rispetto ad altri competitor.
Non è per tutti: richiede un investimento economico e una certa consapevolezza nell’utilizzo. Ma è intuitivo, solido, estremamente leggibile e progettato con attenzione vera ai dettagli. Non è un semplice upgrade: è un salto generazionale giustificato per chi cerca precisione estrema, sicurezza proattiva e controllo senza compromessi.
Per il mio modo di immergermi, è stato un alleato affidabile, di facile utilizzo e completo. E soprattutto, ha saputo farmi sentire sicuro.
Per maggiori informazioni su Garmin Descent X50i visita il sito ufficiale: GARMIN X50i
Test e consulenza a cura del team di Nauticamare
Nauticamare è tra i negozi subacquei più grandi e specializzati d’Italia, punto di riferimento per la subacquea tecnica e ricreativa nel Nord Est dal 1979.
Lo showroom di oltre 300 mq a Caldiero (Verona) ospita una selezione completa di attrezzature dei migliori marchi internazionali. Il team, guidato da Massimiliano Canossa, offre consulenza specializzata e supporto tecnico a subacquei di ogni livello.
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Tel: +39.045.7650168
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