L’EUDI Show apre un nuovo fronte: il primo concorso dedicato ai video sulla pesca in apnea.
Si chiama EUDI Movie Spearfishing e punta i riflettori su un mondo spesso poco rappresentato, ma che unisce tecnica, preparazione e conoscenza profonda del mare.
La novità si inserisce nel percorso di ampliamento della sezione apnea della fiera, che oggi si avvale di nuove collaborazioni con media e realtà di riferimento come Pesca Sub & Apnea e Apnea Dreams. Un segnale chiaro della volontà di trasformare EUDI in una fiera italiana del mare a 360 gradi.
Di seguito il comunicato ufficiale, con tutti i dettagli sul tema del concorso e le modalità di partecipazione.

Comunicato ufficiale EUDI Show
Nasce il primo concorso dedicato alla pesca in apnea.
Il concorso ha come tema: “Le Emozioni della pesca in apnea”
Lo scopo e quello di premiare il miglior video che evidenzi le “Emozioni” legate alla pratica della pesca in apnea.
Non a caso si è scritto la parola Emozioni con la E maiuscola. Una E che deve rappresentare l’essenza stessa dello scopo di questo concorso.
Del resto, il pescatore inizia la sua avventura scrutando il mare dal molo. Annusa l’aria, il vento.
Valuta in base alla corrente di quel giorno se è il caso di immergersi nella baia a sud, piuttosto che sulla punta sotto il promontorio.
Controlla per l’ennesima volta l’attrezzatura, scambia l’ultimo silenzioso sguardo con il suo fidato compagno di pesca, sale sul gommone e prende il largo.
Forse prenderà un pesce o forse no, non è importante.
Sempre tornerà soddisfatto.
Una moltitudine di emozioni in un turbinio che contraddistingue tutta l’azione.
La pratica della pesca subacquea difatti non si limita alla cattura del pesce.
Il pescatore è un “amante folle” del mare in tutti i suoi aspetti. Deve conoscere i venti, le correnti, le batimetriche, le correnti, le secche, i ridossi, i porti sicuri. È un esperto di imbarcazioni, di navigazione, di carte nautiche. Conosce le attrezzature necessarie e le “cura” come figli.
È un atleta preparato che opera in un ambiente “ostile” e che deve conoscere approfonditamente tecniche molto complesse: l’errore o l’incidente può essere fatale, pertanto una perfetta conoscenza dei propri limiti e un “preparazione mentale” sono un aspetto fondamentale dell’attività.
Ama visceralmente l’ambiente subacqueo e i suoi abitanti, dei quali conosce tutto: genere, specie, abitudini.
È un ecologista convinto che preserva l’ambiente e i suoi abitanti. Il “vero” pescatore non si sognerebbe mai di prelevare un pesce in fase di riproduzione o di dimensioni ridotte.
Tutto questo sembra in antitesi con il fatto che il suo ultimo fine preveda l’uccisione di un essere vivente ed è la difficoltà principale da spiegare a chi non pratica questa disciplina, ma è assolutamente così.
Chi sarà capace di esprimere tutte queste realtà ed emozioni in un concentrato di 3 minuti di filmato avrà centrato il tema del concorso.
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale: Eudi Show