Un’operazione congiunta tra la Healthy Seas Foundation e la Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation, realizzata con il coinvolgimento di diversi partner internazionali e nazionali, ha rimosso con successo un allevamento ittico abbandonato dal Golfo Saronico. Durante l’intervento sono state recuperate oltre 40 tonnellate di rifiuti marini, tra cui gabbie di plastica, reti da pesca, boe e barche affondate, che hanno riempito 12 container industriali. A questi si aggiungono ulteriori rifiuti raccolti durante la pulizia di una spiaggia nelle vicinanze. Gran parte dei materiali recuperati sarà riciclata insieme alle organizzazioni partner, comprese le reti da pesca e gli anelli, che verranno trasformati in nuovi prodotti.

Un’operazione congiunta nel Golfo Saronico
L’operazione guidata dalla Healthy Seas Foundation e dalla Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation ha effettuato una pulizia di un allevamento ittico abbandonato nel Golfo Saronico, vicino a Methana, sottolineando l’impegno condiviso per il ripristino degli ecosistemi marini e la gestione delle fonti di inquinamento trascurate.
Questo progetto rientra nelle missioni più ampie di entrambe le organizzazioni: fa parte dell’iniziativa Operation Ghost Farms della Healthy Seas Foundation, lanciata nel 2021 con il supporto di Hyundai Motor Europe, volta a contrastare l’inquinamento derivante da allevamenti ittici abbandonati in Grecia, con Methana che rappresenta il quinto intervento ad oggi. Contribuisce anche al Progetto Saronikos della Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation, uno sforzo a lungo termine per mappare e ripristinare l’ambiente marino del Golfo Saronico.
Il problema delle “ghost farms”
Gli allevamenti ittici abbandonati, o “ghost farms”, rappresentano una fonte meno nota ma altamente impattante di inquinamento marino. Il sito di Methana, lasciato al degrado dopo la revoca della licenza, era diventato una vera discarica galleggiante: 18 anelli industriali per pesce, reti, pneumatici, tubi e vari materiali plastici affollavano il mare e la costa circostante, creando un grave pericolo per l’ecosistema locale.
Una nuova partnership per il mare
La pulizia di Methana ha segnato l’inizio di una nuova partnership tra la Healthy Seas Foundation e la Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation, nota per i suoi progetti di restauro costiero su larga scala e per la tutela del mare in Grecia. L’operazione è stata realizzata con il supporto della nave operativa “Typhoon” della Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation, che ha fornito la piattaforma logistica essenziale per un intervento di questa portata.
Questa iniziativa congiunta unisce l’esperienza internazionale della Healthy Seas Foundation con le competenze locali e le risorse della Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation, creando una sinergia efficace per affrontare sfide ambientali complesse.
Partner e supporto
Il progetto è stato realizzato sotto l’egida dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Grecia ed è stato assegnato dall’Amministrazione Decentrata dell’Attica.
La Healthy Seas Foundation è orgogliosa del continuo supporto di Hyundai Motor Europe, partner dal 2021, che ha sostenuto tutte e cinque le missioni di pulizia delle ghost farms, oltre ai programmi educativi e alle attività di sensibilizzazione correlate.
Un ringraziamento speciale va ai subacquei volontari di Ghost Diving, che hanno lavorato instancabilmente per staccare anelli e reti degli allevamenti, ispezionare i detriti subacquei e documentare l’operazione, rendendosi protagonisti indispensabili di questa missione.
Tra i partner associati: Ghost Diving, Aquafil, Diopas, Ozon, European Outdoor Education Hub, Odyssey Outdoor Activities e DOTANK Plus (strategia d’impatto e sviluppo del progetto).

Recupero e riciclo
Il totale dei rifiuti marini recuperati durante la missione ha raggiunto le 40,1 tonnellate, includendo:
- 30,8 tonnellate di gabbie in plastica (HDPE)
- 2,5 tonnellate di reti da pesca
- 1,6 tonnellate di polistirolo
- 5,2 tonnellate di altri materiali come gabbie metalliche, boe e due barche affondate
Tutti i materiali combinati e tagliati hanno riempito 12 container industriali.
Le reti da pesca saranno selezionate e, se idonee, inviate ad Aquafil per essere rigenerate in filato ECONYL® insieme ad altri materiali in nylon scartati. Altri materiali, come tubi HDPE e componenti in plastica, saranno inviati a impianti di riciclaggio locali, garantendo che il recupero si trasformi in un vero circolo virtuoso.
Pulizia bonus: la spiaggia nelle vicinanze
Dopo il completamento anticipato della rimozione dell’allevamento, è stata organizzata una pulizia spontanea di una spiaggia sabato scorso, con la partecipazione di 21 membri dell’equipaggio del Typhoon e del team di Healthy Seas. In sole tre ore sono stati rimossi 16 grandi sacchi di rifiuti da una spiaggia altamente inquinata vicino al sito di pulizia.
I rifiuti raccolti erano una combinazione di materiali dell’industria della pesca — reti, corde, anelli degradati degli allevamenti e boe con polistirolo esposto — e rifiuti plastici generali come cannucce, tappi di bottiglia e pellicole da imballaggio. La maggior parte dei materiali era fortemente degradata da sole e sale, con il rischio concreto di frammentarsi in microplastiche durante la manipolazione.


Educazione e sensibilizzazione
Quest’anno la Healthy Seas Foundation ha esteso il suo programma educativo, raggiungendo 435 studenti e professionisti attraverso 8 eventi in Grecia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito. Tra i partecipanti vi erano tutti gli studenti dell’asilo e della scuola primaria locale di Methana, coinvolti in un’attività all’aperto dedicata ai rifiuti marini e alla conservazione degli oceani, organizzata in collaborazione con l’European Outdoor Education Hub.
Questa operazione congiunta a Methana dimostra come la collaborazione intersettoriale possa affrontare efficacemente sfide ambientali complesse, dall’inquinamento marino al ripristino costiero.

Le voci dei protagonisti
Veronika Mikos, Direttrice della Healthy Seas Foundation:
“Ogni ghost farm che puliamo è diversa, ma tutte condividono una storia comune: inquinamento lasciato quando nessuno si prende responsabilità. Questa missione a Methana dimostra cosa si può ottenere quando conoscenza locale, esperienza globale e valori condivisi si uniscono. Siamo orgogliosi di lavorare insieme a una vasta gamma di partner impegnati per proteggere e ripristinare queste acque.”
Peggy Xirotagarou, Direttrice Esecutiva della Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation:
“L’inquinamento marino è un problema a più livelli che va ben oltre ciò che è visibile in superficie. Si sviluppa principalmente sott’acqua, invisibile e silenzioso, deteriorando l’ambiente marino per anni. Le ghost farms sono un chiaro esempio di questa minaccia nascosta, e la missione a Methana evidenzia sia la sua scala sia l’importanza di una collaborazione efficace per affrontarla.”
Healthy Seas Foundation è dedicata alla protezione degli oceani attraverso pulizie, educazione e prevenzione. Dal 2013 l’organizzazione ha raccolto oltre 1.228 tonnellate di rifiuti marini (2013-2024) con l’aiuto di più di 550 volontari e 150 partner.
healthyseas.org
Athanasios C. Laskaridis Charitable Foundation è stata fondata nel 2016 per fungere da catalizzatore su temi importanti per la Grecia e l’ellenismo. La sua azione si concentra sulla protezione dell’ambiente, il supporto all’occupazione e alla microimprenditorialità, nonché la promozione di iniziative a difesa del bene comune.
Per maggiori informazioni sulla organizzazione e su come dare il tuo contributo visita la pagina ufficiale: Healty Seas

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