• Home
  • News
  • Articoli
    • Apnea
    • Archeosub
    • Foto-Video sub
    • Immersioni
    • Interviste
    • L’esperto risponde
    • Laboratorio
    • Medicina e tecnica
    • Norme
    • Operatori
    • Prodotti di Subacquea
    • Prodotti Foto-Video sub
    • Snorkeling
  • Viaggi
    • Offerte viaggi sub
    • Africa
    • America
    • Asia
    • Europa
    • Oceania
  • ScubaList
    • Elenco operatori
    • Strutture in evidenza
    • Strutture preferite dagli utenti
    • Strutture con offerte speciali
    • Cambia località
    • Aggiungi la tua struttura
    • Cerca Struttura
    • Registra la tua struttura
  • ScubaZone Magazine
  • Forum
  • Podcast
  • Zero Pixel
  • Contatti
  • Home
  • News
  • Articoli
    • Apnea
    • Archeosub
    • Foto-Video sub
    • Immersioni
    • Interviste
    • L’esperto risponde
    • Laboratorio
    • Medicina e tecnica
    • Norme
    • Operatori
    • Prodotti di Subacquea
    • Prodotti Foto-Video sub
    • Snorkeling
  • Viaggi
    • Offerte viaggi sub
    • Africa
    • America
    • Asia
    • Europa
    • Oceania
  • ScubaList
    • Elenco operatori
    • Strutture in evidenza
    • Strutture preferite dagli utenti
    • Strutture con offerte speciali
    • Cambia località
    • Aggiungi la tua struttura
    • Cerca Struttura
    • Registra la tua struttura
  • ScubaZone Magazine
  • Forum
  • Podcast
  • Zero Pixel
  • Contatti
Più di un portale di subacquea
Scubapro navigator 2025
Home Articoli Come lo sviluppo dell’industria subacquea può aiutare la ricerca scientifica
sepie-tecnologia subacquea

Come lo sviluppo dell’industria subacquea può aiutare la ricerca scientifica

01/02/2024

Nel contesto dell’esplorazione subacquea, l’evoluzione tecnologica e la comprensione biologica del mondo marino procedono di pari passo, con la tecnologia che fornisce un supporto fondamentale alla ricerca.

Uno dei grandi problemi della ricerca scientifica in mare è sempre stato il tempo di immersione limitato.

Immagina di essere un ricercatore che studia il comportamento degli animali marini. Il tuo obiettivo potrebbe essere quello di osservare un singolo individuo, pesce o un invertebrato che sia, per un periodo di tempo prolungato. Questo perché, in generale, più lungo è il periodo di osservazione, più affidabili saranno i dati raccolti e di conseguenza i risultati della ricerca

Contenuti dell'articolo nascondi
Il documentario Seppie: alieni sottomarini
Il visual census, la raccolta dati per la biomassa dei pesci
Il rebreather subacqueo e la conoscenza biologica del mondo marino.
L’evoluzione tecnica nella fotografia e produzione di videosub
L’impatto della tecnologia nello studio degli oceani

Il documentario Seppie: alieni sottomarini

La cosa è spiegata molto bene in questo documentario presente sul web;

Il documentario evidenzia come la ricerca sul campo presentare delle sfide.

Soprattutto nella sezione che riguarda la Sepia latimanus, la seppia dei tentacoli grossi presente in tutta l’Indonesia. Ad esempio, non è sempre garantito che il ricercatore riesca a incontrare e identificare immediatamente la specie di interesse. Questo può essere dovuto a vari fattori, come il mimetismo, che rende la specie difficile da individuare o problemi di visbilità dell’acqua.

sepia black water
sepia-sub-foto

Inoltre, il documentario sottolinea come la Sepia latimanus impieghi circa 15 minuti per familiarizzare con la presenza del ricercatore. Solo dopo questo periodo, la seppia riprende il suo comportamento naturale, come ad esempio quello della caccia, che in questo caso specifico era l’interesse principale della spedizione.

Da questo momento in avanti inizia la fase utile dell’immersione per quanto riguarda la raccolta di dati scientifici, che però ovviamente avranno durata limitata, soprattutto se si è partiti con una bombola sulla schiena, magari un monobombola da 12, come è frequente nelle immersioni tropicali.

Invece basterebbe che il ricercatore fosse equipaggiato con un re-breather per poter estendere il suo tempo d’immersione ben al di là dell’ora canonica; dipende poi sempre dalla profondità raggiunta e dalla profondità a cui si svolge la ricerca.

Il visual census, la raccolta dati per la biomassa dei pesci

Il progresso scientifico ha sempre svolto un ruolo fondamentale nel facilitare la ricerca, a volte in modi che potrebbero non sembrare immediatamente evidenti. Prendiamo, ad esempio, il caso del “visual census”, o censimento visuale dei pesci.

Nel contesto di un censimento visuale, un ricercatore si addestra per valutare la lunghezza dei pesci. Questa competenza, sebbene possa sembrare semplice, è in realtà di fondamentale importanza. Permette al ricercatore di raccogliere dati accurati sulla effettiva biomassa dei pesci, contribuendo così alla comprensione complessiva degli ecosistemi marini.

Questo lo faccio con una maschera. Lo spessore del vetro della maschera e la distanza del vetro dagli occhi sono fattori decisivi nella mia valutazione delle misure. Quindi sarà utile, se sto conducendo un censimento visuale, è consigliabile che io utilizzi sempre la stessa maschera, o almeno lo stesso modello, in cui conosco già quanto vale l’ingrandimento dovuto alla rifrazione di raggi luminosi.

horizon

Il rebreather subacqueo e la conoscenza biologica del mondo marino.

Il rebreather subacqueo è un dispositivo che consente ai subacquei di respirare l’aria in modo circolatorio eliminando la necessità di portare bombole d’aria. Questa invenzione ha avuto un impatto significativo sulla ricerca biologica marina, permettendo ai ricercatori di studiare il comportamento e l’ecologia di specie marine che altrimenti sarebbero state difficili da osservare.

Inoltre, a differenza dei tradizionali dispositivi di respirazione subacquea, come le bombole di ossigeno, i rebreather non rilasciano bolle d’aria nell’acqua durante l’espirazione, il che minimizza l’impatto nella osservazioni di creature particolarmente sensibili.

I rebreather permettono ai subacquei di rimanere immersi per periodi di tempo più lunghi e a profondità maggiori. Questo ha permesso ai ricercatori di studiare specie marine che vivono in acque profonde.

I rebreather sono utili anche per studiare il comportamento di specie marine che sono notoriamente difficili da osservare, come le seppie, i calamari e altri cefalopodi.

Viccari murena
Un fotografo subacqueo al cospetto di una grossa murena si avvicina con cautela al pesce timoroso e pronto alla fuga. Per fotografare una determinata specie occorre conoscere le sue abitudini, le sue reazioni, i luoghi in cui reperirla; la conoscenza aiuta il fotografo che ama la natura e studia i soggetti delle sue fotografie.

L’evoluzione tecnica nella fotografia e produzione di videosub

L’innovazione tecnologica ha notevolmente perfezionato le pratiche di ripresa subacquea, consentendo un’analisi dettagliata di animali marini particolarmente piccoli o elusivi. L’avvento di telecamere subacquee ad alta definizione dotate di sensori avanzati ha rivoluzionato la precisione delle immagini catturate nelle profondità marine.
Ad esempio, l’utilizzo di telecamere dotate di sistemi di imaging a spettro ampliato permette di catturare dettagli anatomici e comportamentali con maggiore chiarezza, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Le innovazioni nell’illuminazione subacquea, come le luci a LED ad alta potenza e a temperatura di colore regolabile, contribuiscono a eliminare le ombre indesiderate, consentendo riprese più dettagliate e naturali.

Inoltre, l’impiego di droni subacquei dotati di telecamere specializzate ha aperto nuove prospettive per lo studio di organismi marini in aree di difficile accesso. Questi veicoli subacquei telecomandati consentono riprese stabilizzate e controllate con precisione, consentendo agli scienziati di studiare la biologia e l’ecologia di creature marine che abitano zone inesplorate o profonde.

foto-squalo-martello-subacqueo

L’impatto della tecnologia nello studio degli oceani

L’impatto della tecnologia nello studio del mondo sottomarino è stato profondo ed è in continua evoluzione, permettendo una comprensione sempre più dettagliata e accurata della vita marina.

Guardando al futuro, è evidente che la tecnologia continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo della conoscenza biologica del mondo sottomarino. L’innovazione costante porterà a nuovi strumenti e metodologie che consentiranno agli scienziati di approfondire la comprensione della biodiversità marina, dei cicli ecologici e dei comportamenti degli organismi.
L’applicazione di intelligenza artificiale e analisi dei dati contribuirà ulteriormente a interpretare grandi quantità di informazioni, aprendo prospettive ancora più ampie per la ricerca oceanografica.


TAGrebreather sepie tecnologia
Messaggio precedente10 segnali dalla tua attrezzatura subacquea che non puoi ignorare Next PostFilmato per la prima volta possibile cucciolo di squalo bianco

Avatar
Massimo Boyer

Biologo marino, fotografo sub e scrittore, tour operator, istruttore e guida. Ottimo conoscitore dei fondali Indonesiani. Autore di 4 libri: La fotografia naturalistica subacquea. Tra tecnica, arte e scienza, Scilla. Storia di uno squalo bianco, L'agenda del fotosub. Diventa fotografo subacqueo in 12 mesi, Atlante di flora e fauna del reef e oltre 500 articoli di subacquea. Insegna Fotografia Subacquea all'Università di Genova, collabora con l'Università Politecnica delle Marche e con l'Università di Milano Bicocca. https://rubrica.unige.it/personale/UkJFXVpo

Articoli correlati

horizon rebreather mares

Parliamo di Horizon Mares | Tripla intervista

Immersioni subacquee macchine Garda

Immersioni a Campione del Garda: relitti sommersi e avventure tecniche nel cuore del lago

subacquea rebreather

Immersione subacquea con rebreather: cos’è e come funziona


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Banner 1

Garmin descent x501
Seac
Albatros Top Boat 2025
Mete subacque
Camel rotazione
OrangeShark Diving Malta
Aqualung
Mares
Mares
Seac
Beuchat
Aquaman
Scubapro
DiveSystem brand logo quadrato

Informazioni

  • Collabora con noi
  • Pubblicità

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Resta sempre aggiornato con la newsletter di Scubaportal.it

Please wait
Iscrivendoti alla newsletter accetti automaticamente la privacy di scubaportal.it by Zero Pixel

SCUBAPORTAL SOCIAL

Facebook Instagram Telegram Youtube
© Zero Pixel Srl - PIVA 09110210961 - info@scubaportal.it
  • Chi siamo
  • Home
  • Privacy
  • Cookie Policy
  • Contattaci
  • Avvertenze
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Preferenze
{title} {title} {title}
Cambia luogo
To find awesome listings near you!