FEDERICO MANA: ANCORA RECORD!
IL PIEMONTESE STABILISCE IL NUOVO PRIMATO ITALIANO
DI APNEA IN ASSETTO COSTANTE
A distanza di un anno l’atleta piemontese Federico Mana si riconferma l’apneista
più profondo d’Italia. Dopo il record ancora imbattuto dell’anno scorso Federico
decide di cimentarsi nella specialità principe dell’apnea: l’assetto costante.
Nell’assetto costante gli atleti devono fare affidamento esclusivamente alle
loro forze per scendere in profondità e non possono usare zavorre aggiuntive o
issarsi sul cavo guida sia durante la discesa che la risalita.
Domenica 24 Agosto 2008 durante una competizione di Apnea AIDA nelle calde acque
di Sharm el Sheikh Federico vince la gara di specialità e stabilisce in nuovo
Primato Italiano scendendo all’abissale quota di 89 metri.
La sommozzata di Mana è stata effettuata utilizzando la monopinna ed ha avuto
una durata di ben 2 minuti e 40 secondi.
La riemersione dell’atleta, dopo alcuni interminabili secondi in attesa del
verdetto positivo dei giudici, e stata seguita da urla di gioia ed applausi di
amici e spettatori.
La gioia di Federico, che inseguiva e sognava questo primato da tempo, traspare
visibilmente e l’allegria di questo momento sovrasta la fatica fatta
nell’impresa.
Come sempre questi risultati sono possibili grazie a coloro che affiancano gli
atleti nelle loro imprese sportive.
Federico ringrazia Free Style Company ed Only One Apnea Center per averlo
supportato con la logistica e l’organizzazione degli allenamenti e Luca, Davide
e Guido per l’assistenza durante la preparazione del record, senza il loro aiuto
l’eccellente risultato non sarebbe stato possibile.
Questo risultato pone buone basi per i Campionati del Mondo a squadre AIDA che
inizieranno il primo di Settembre 2008 durante i quali Federico, sponsorizzato
dal diving center CAMELDIVE e dalle società UNCONVENTIONAL training,
IMPERIALBULLDOG, si prefigge di oltrepassare i 90 metri.
Ulteriori notizie e immagini del record:
www.federicomana.com
E’ vietata la riproduzione, anche parziale, del testo e delle foto presenti
in questo articolo, senza il consenso dell’autore.