Riprendiamo il caso in cui forme giovanili di un pesce innocuo imitano colori e livree di pesci immangiabili per ingannare i predatori.
Abbiamo visto il caso dello Scolopsis, ma non è il solo né il più clamoroso.
Acanthurus pyroferus, pesce chirurgo del Pacifico, non è appariscente di suo. L’adulto (sopra) ha un colore marrone, con dei chiaroscuri. È buono da mangiare, i grossi adulti son protetti, come tutti i pesci chirurgo, dagli affilatissimi aculei retrattili ai lati del peduncolo caudale. Questi aculei sono presenti anche nelle forme giovanili, ma sono piccoli e probabilmente non così taglienti.

Acanthrus pyroferus forma giovanile indonesiana

Centropyge vroliki
In Indonesia infatti, per una protezione supplementare, i giovani di Acanthurus pyroferus nascono con una livrea molto simile a quella del piccolo pesce angelo Centropyge vroliki.
I piccoli pesci angelo del genere Centropyge non producono veleni, ma nutrendosi di spugne e tunicati, animali velenosi, probabilmente accumulano le sostanze repellenti prodotte dalle loro prede diventando a loro volta un boccone disgustoso per i predatori, che li evitano. Ecco perché somigliare a un pesce angelo ti può proteggere.

Acanthrus pyroferus forma giovanile fijiana

Centropyge flavissimus
Centropyge vroliki vive nel Pacifico occidentale. Se ci spostiamo verso il Pacifico orientale, alle Fiji per esempio già non lo troviamo più, mentre troviamo i chirurghi Acanthurus pyroferus. Ecco la forma giovanile di Acanthurus pyroferus delle Fiji, completamente giallo, a imitazione del pesce angelo Centropyge flavissimus che vive in queste aree.